Quando si lavora su un proprio sito o su quello di un cliente, si cerca di aumentare le visite al sito e di indirizzare sempre più traffico cercando di scrivere contenuti rilevanti e di qualità.
Inoltre è opportuna l’implementazione di tutti gli accorgimenti tecnici volti a migliorare l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
Tramite gli strumenti di analisi (quali ad esempio Google Analytics) è poi necessario monitorare il traffico sul sito web, con l’obiettivo di vedere aumentare il numero di visitatori e quando ciò accade, ci aspettiamo risultati sempre migliori nel tempo.
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Esistono 4 diverse tipologie di traffico web:
- Il traffico diretto
- Il traffico organico (ovvero il traffico Google proveniente dalla ricerca organica)
- Il traffico referral
- Il traffico a pagamento
In questo articolo approfondiamo il traffico referral, indicando alcuni consigli utili per aumentare i visitatori provenienti da questa tipologia.
Che cosa è il traffico referral?
La traduzione di referral, in italiano corrisponde a rinviare o rimandare.
Il traffico referral si riferisce quindi alle visite di un sito web provenienti da altri siti internet, dai blog, dai social media, dai forum etc.
Più in generale si può definire traffico referral di un sito web tutto il traffico proveniente da fonti esterne ad un motore di ricerca.
Per analizzare il traffico di tipo referral su Google Analytics puoi consultare la sezione Acquisizione –> Tutto il traffico –> Referral.
Come aumentare il traffico referral?
1. Link Building
Una delle attività più importanti da fare è quella di definire una strategia di link building.
L’importanza di costruire un buon numero di backlink (ovvero link verso il nostro sito o verso una pagina specifica del nostro sito) è risaputa, ma ancora più importante è che i backlink siano collegamenti di qualità, ovvero provenienti di siti autorevoli e con contenuti coerenti e rilevanti rispetto ai nostri.
Per controllare la qualità dei link, è possibile utilizzare – ad esempio – strumenti come Majestic, un potente tool di analisi dei link che vi aiuterà a verificare se i siti sono attendibili o no.
2. Commenti sui Blog
Commentare gli articoli sui blog è un buon modo per raccogliere traffico referral.
Questo obiettivo può essere raggiunto solo se si riuscirà a non apparire come uno spammer, commentando qualsiasi articolo senza una strategia e senza logica.
E’ invece utile provare ad applicare le seguenti regole:
- Cercare in rete (attraverso motori di ricerca, aggregatori di feed, o tramite strumenti dedicati come Buzzsumo) i contenuti riferiti al nostro lavoro o alle nostre competenze, o – più in generale – a ciò di cui siamo esperti.
- Leggere l’articolo e verificare se c’è qualcosa da aggiungere, se ci sono state sviste da correggere o se è opportuno segnalare punti da approfondire.
- Utilizzare i commenti per inviare all’autore un nostro contributo o rispondere ai commenti di altri utenti.
3. Creare strumenti incorporabili
Questa attività è un po’ difficile e richiederà competenze tecnologiche da parte vostra, ma i risultati vi ripagheranno degli sforzi.
L’idea da perseguire è che quando si crea qualcosa che rende più facile la vita di qualcun altro, allora queste persone saranno stimolate ad usare la vostra opera o ad inserirla sul loro sito web.
Marc Prosser, il co-fondatore e Managing Partner di Marc Waring Ventures ha usato questa tecnica e creò SBA Loan Calculator sul suo sito Fit Small Business.
In una recente intervista Marc dice:
Nel mese di maggio 2015, il nostro strumento di calcolo ha ricevuto più di 1.500 pagine visualizzate. Molti siti parlano di prestiti, ma il nostro strumento offre un valore unico per il calcolo del tasso di interesse e del pagamento mensile, parametrizzato in base all’input fornito dall’utente. Grazie a ciò che offre questo strumento, altri siti sono disposti ad incorporarlo sulle loro pagine web.
4. Creare una Infografica su un tema “caldo”
Se una immagine è equivalente a mille parole, allora possiamo dire che una infografica è equivalente a diecimila parole.
Spesso le persone non hanno il tempo di leggere un intero articolo, quindi se è disponibile una infografica prediligono consultarla, risparmiando tempo prezioso.
Inoltre l’utilizzo di infografiche aumenta considerevolmente le possibilità di condivisione della risorsa su altri blog o sui social media.
Se l’infografica è interessante ed utile, le altre persone la utilizzeranno nei loro articoli, fornendo preziosi backlinks al vostro sito.
Andrea Mocherman, VP Marketing di Gravit8 Marketing dice:
Una infografica, se fatta bene, ha una grande opportunità di diventare virale ed essere ripubblicata su vari blog o siti web del settore, generando link referral al tuo sito. In base alle vostre abilità e conoscenze, potete creare autonomamente una infografica o si può pensare di esternalizzare la progettazione ad un grafico.
Se decidete di creare da soli la vostra infografica, alcuni strumenti utili sono Piktochart e Infogram.
5. Promozione attraverso i social media
I social media possono aiutare molto nell’ottenere traffico referral.
Prima di promuovere i tuoi contenuti sui social network è però necessario assicurarsi che il contenuto sia di qualità e scegliere la giusta piattaforma social su cui effettuare la condivisione.
Un altro buon modo è quello di partecipare ai vari gruppi tematici e condividere i tuoi contenuti (fate attenzione alle eventuali regole del gruppo, non è detto che sia una pratica consentita).
Se il contenuto è buono, le altre persone lo condivideranno a loro volta con buone possibilità di generare ulteriore traffico verso il vostro sito.
Su Google Analytics per analizzare il traffico referral proveniente dai social puoi consultare la sezione Acquisizione –> Social –> Referral dei social network.
Stephen Murphy, Partner di Red Bamboo Marketing in una intervista ha dichiarato:
Il modo più semplice per ottenere traffico referral verso un blog è quello di far conoscere i tuoi contenuti agli influencer del settore. È possibile farlo attraverso la condivisione di un articolo sui social media (come Facebook, Twitter, e Linkedin), o attraverso la condivisione su forum specifici (come Reddit e BizSugar). Inoltre è molto utile aggiungere al post anche i pulsanti per la condivisione dei tuoi contenuti.
6. Guest Blogging
Anche questo è un processo che richiede tempo, ma i risultati ottenuti dall’utilizzo di questo metodo sono ottimi.
Effettua una ricerca su quali siano i blogger del tuo settore e prova ad offrire loro un tuo contributo.
Se sei un esperto nel tuo campo sicuramente non ti diranno di no.
Scegli un argomento sufficientemente coinvolgente su cui scrivere il tuo articolo, ed inserisci alcuni backlink al tuo sito.
7. Usare piattaforme di “Domanda & Risposta”
Le piattaforme di “domanda e risposta” (ad esempio Yahoo answers) possono aiutare molto ad ottenere traffico referral.
Tutto quello che dovete fare è trovare domande relative al vostro settore e rispondere nel modo più completo ed esaustivo possibile.
E non dimenticare di aggiungere il link al tuo sito o ad una pagina del tuo blog!
Conosci altre tecniche per aumentare il traffico referral?
Questi sono solo alcuni suggerimenti, se utilizzi altre tecniche o hai altre modalità operative per aumentare il traffico referral puoi condividerle descrivendole nei commenti qui sotto.